…“Mangiare con gli occhi”, è proprio vero!
Il visual merchandising ha da sempre giocato un ruolo fondamentale nell’aumento delle vendite e nella definizione brand identity.
Presente in tutti i settori, arte creativa e allo stesso tempo tecnica, è la chiave per conquistare il consumatore.
È un’arma, che se utilizzata nei migliori dei modi, può portare grandi risultati e soprattuto grandi profitti.
Siamo abituati a percepire il visual nel settore della moda, gioielli o della cosmetica, ma negli ultimi anni ha preso piede anche nel mondo del Food&Beverage.
Molti esperti del settore stanno mettendo in pratica questa tipologia di azione verso il consumatore, ottenendo ottimi risultati.
Lo studio del consumatore, dei suoi gusti e delle sue esigenze, si traduce nella formula giusta che porta alla vendita del prodotto.
A questo punto non basta conoscere il consumatore, ma bisogna tener conto di altri fattori quali:
- disposizione della merce
- illuminazione o colori
Lo scopo è provare ad includere tutti i 5 sensi, non a caso il visual merchandising si fonda sulla percezione.
Per sfruttare al meglio i mq del locale basterebbe utilizzare la luce giusta, riempire gli scaffali in modo ordinato e logico, sfruttare al meglio la comunicazione del prodotto.
Attribuire ad ogni prodotto il giusto spazio, senza dimenticare che solo se lo vede, il consumatore lo può acquistare (prestare attenzione a tutto ciò che è all’altezza dei nostri occhi, o poco più in alto).
Creare un filo conduttore tra la comunicazione del prodotto e store, grazie anche alla formazione del personale in grado di mantenere la stessa linea comunicativa nel tempo, risulterà un’altro punto a favore per la vostra attività.
Ancora una volta, le regole fondamentali di marketing integrate al visual merchandising marketing si rivelano una combo vincente per catturare l’attenzione del consumatore.